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DESCRIZIONE

Pirometro è in generale uno strumento atto alla misura di alte temperature. I pirometri più moderni sono ottici o elettrici. Questo modello, ideato da Brongniart nelle manifatture di Sevres, si basa invece sulla dilatazione dei metalli ed è soprattutto uno strumento didattico: veniva usato infatti per dimostrare agli studenti la dilatazione termica lineare dei metalli.

Esso è costituito da un'asta metallica tenuta orizzontale mediante due sostegni messi alle sue estremità. A destra l'asta è bloccata da una vite a pressione mentre a sinistra è libera di scorrere in un foro circolare praticato nel sostegno. La punta dell'asta da questa parte è a contatto con una leva collegata a un'indice su un quadrante graduato. Se l'asta viene riscaldata, a causa della dilatazione termica essa si allunga. Essendo vincolata da una parte, può allungarsi solo dal lato in cui è a contatto con la leva. Spinge quindi la leva e fa ruotare l'indice. Per riscaldare l'asta si usa il fornello sottostante, di forma cilindrica e lungo come l'asta. Il fornello è riempito con panno pressato che viene inzuppato di alcool. Per spegnere la fiamma del fornello si può usare il coperchio girevole comandato da un'apposita leva.

Lo strumento è fornito di un'asta di rame ed una di ferro. Nell'inventario risultavano "tre verghe di diversi metalli": una è evidentemente andata persa.

OSSERVAZIONI

Lo strumento ha un vecchio cartellino con il nome (pirometro lineare) e il numero di inventario (367). Vicino al numero di inventario c'`e anche la scritta "IX 3a".

ISCRIZIONI

1. Sul quadrante è inciso il nome del costruttore: "Pixii a Paris"

Dati Catalografici