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DESCRIZIONE

Su una base di legno di dieci cm di altezza, al cui interno sono presenti i circuiti, sono fissati due supporti di legno a forma di semicerchio, che sostengono il rocchetto di Ruhmkorff. Vedi Foto-1.

L'apparecchio è simile al Rocchetto piccolo di Ruhmkorff e al Rocchetto di Ruhmkorff. L'unica differenza è che questo rocchetto di dimensioni grandi e quindi può essere usato per creare nel circuito secondario tensioni più alte, e di conseguenza scariche superiori. Le bobine sono chiuse in un cilindro di ebanite. Inoltre è presente un Interruttore a cilindro rotante (Foto-2) che può essere girato per mezzo di una manopola di bakelite.

Un tipico utilizzo del Rocchetto è mostrata nell'immagine 1 tratta dal Graetz ^[3] per la produzione dei raggi X da parte di un Tubo di Roentgen.

OSSERVAZIONI

1. Inventariato come: "Rocchetto di Rumhokff 8 cm scintilla Leybold"
2. Prezzo d'inventario: lire 1630
3. Vicino il commutatore è riportato il numero d'inventario:4383.
4. Provenienza: "Zambelli"

ISCRIZIONI

1. Sulla base vi è una targhetta con la scritta: "Max Kohl Werkstätten Für Präzisionsmechanil Chemnitz i. S.".
2. Sotto la targhetta è scritto con vernice il numero "2052".

BIBLIOGRAFIA

• [1] ATKINSON & Reinold, "Ganot's Physics", 1902, Pag: 991
• [2] Catalogo No. 100, Tome III, "Appareils de physique", Max Kohl A.G. Chemnitz (Allemangne), Adorfer Strasse 20.
• [3] Leo Graetz, "Breve Compendio di Elettricità", Vallardi Milano, 1924, pagina:197.

Dati Catalografici