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DESCRIZIONE

Si tratta di un cannocchiale sopra il quale è fissato orizzontalmente un regolo di legno. Sul regolo è impressa una scala che va da -50 a +50 centimetri, con lo zero al centro. Il tutto poggia su una base pesante di metallo con tre piedini. Il cannocchiale può essere orientato in direzione desiderata.

Serviva per misurare la rotazione delle parti mobili degli strumenti in cui alla parte mobile è fissato uno specchietto (mirror-scale-telescope method detto anche metodo di Poggendorf).

Il modo di procedere è il seguente: si manda un fascio di luce sullo specchio in modo che il fascio venga riflesso sul regolo, posto a una distanza di 1-2 metri dallo strumento. Sulla scala è così visibile uno "spot" molto luminoso. Quando l'equipaggio mobile dello strumento è fermo anche lo spot è fermo sulla posizione di zero, ma quando l'equipaggio mobile si muove lo specchio ruota. Il fascio di luce viene così riflesso a destra o a sinistra dello zero. Se lo specchio ruota di un certo angolo (δ), il raggio riflesso si sposta di φ=2δ (vedi Disegno 1). Per piccole deviazioni, l'angolo di cui ruota lo specchio è proporzionale alla grandezza da misurare e che ha provocato la rotazione dell'equipaggio mobile.

La scala impressa sul regolo viene vista attraverso il cannocchiale che è puntato sullo specchio: i numeri sulla scala sono scritti al contrario, per essere visti diritti nello specchio.

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