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Museo di Fisica

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 » Apparato di Lissajous Rudolph Koenig (0701)

Immagini

Vista d'insieme
Foto 1
Sol<sub>1</sub>
Foto 2
UT<sub>1</sub> 128
Foto 3

DESCRIZIONE

In una cassetta di legno sono contenuti 8 diapason in acciaio montati su parallelepipedi di legno a base quadrata. Mancano invece gli accessori (sostegni per porre orizzontalmente o verticalmente i diapason e banco a U) che servivano per montare i diapason in modo da visualizzare su uno schermo le figure di Lissajous.

Tutti i diapason portano un piccolo disco a ciascuna estremità dei rebbi: uno dei due dischi è di metallo lucidato a specchio, l'altro è di ottone. Quattro diapason hanno frequenza fissa mentre sui rebbi degli altri quattro sono montati dei cursori che possono essere bloccati in diverse posizioni: per ogni posizione è indicato il valore corrispondente della frequenza.

L'elenco dei diapason, e le relative caratteristiche, ricavabili da quanto è inciso sulla base o sul diapason stesso, è il seguente:

  1. Sol1 1:3 Su una etichetta: "Ha servito da base per tracciare le vibrazioni 20 gennaio 1876" Foto: 2
  2. Re1 -- Mi1 8:9 7:8 6:7 5:6 4:5 con cursori Foto: n
  3. UT1 -- Re1 1:1 30:31 24:25 15:16 9:10 8:9 con cursori Sul legno è scritto con inchiostro:"Senza alcuna massa orizzontale fa 84 v.d. per 1" quindi ....(illeggibile)" Foto: n
  4. LA1 -- Si1 3:5 4:7 5:9 6:11 7:13 8:1 con cursori Foto: n
  5. Su una etichetta:UT1=128 Serve per la comunicazione delle vibrazioni col cordone 28 febb 1877" Foto: n 3
  6. UT2 1:2 Foto: n
  7. FA1 -- SOL1 3:4 5:7 2:3 Foto: n
  8. MI2 2:5 Su una etichetta:" Questo diapason per dispositivo di Lissajous con diapason più piccolo" Foto: n

Nella cassetta, oltre a distanziali di legno che non hanno altro scopo se non quello di tenere fermi nella cassetta i diapason, vi sono due sostegni dei quali è segnalato, scritto su etichette, l'uso. Ogni supporto ha sulle basi quadrate un foro: più piccolo da una parte (6 mm) e più grande dall'altra (10 mm). Sul più piccolo c'è una sola etichetta: "Per i due diapason annessi alle cassette di cm 11 et 16.." Sull'altro vi sono due etichette, con le scritte seguenti: "Serve di gambo al più piccolo diapason per il dispositivo di Lissajous Sol1 1:3" e "Per i due piccoli diapason uniti alle piccole cassette armoniche". Sulla seconda etichetta un richiamo a forma di X indica che la scritta si riferisce al foro più piccolo, contrassegnato allo stesso modo.

Le figure di Lissajous venivano ottenute facendo arrivare su uno schermo un fascio di luce, riflesso dagli specchi montati sui diapason. Si poteva studiare la composizione di moti vibrazionali paralleli, ortogonali o ruotati di 45°.

OSSERVAZIONI

Nell'inventario generale è riportato al numero 346:
"Apparato di Lissajous per la composizione di moti vibratori, consistente¶
in otto grandi diapason muniti di riflettori e raccolti in una cassetta; sostegno ecc ecc." Lo stesso apparato è registrato (senza numero) nell'Antico Inventario, in data 1° settembre 1873 con la dicitura: "Apparato di Lissajous per la composizione dei moti vibratori con cassa contenente otto diapason a specchietti".

Nella cassetta, insieme con i diapason, erano conservati anche alcuni accessori e due fotografie. In queste si vedono i diapason disposti parallelamente e perpendicolarmente. Sotto le fotografie si legge infatti, rispettivamente:
"Disposition de l'appareil pour la combinaison parallele de deux mouvements vibratoires" e
"Disposition de l'appareil pour la combinaison rectangulaire de deux mouvements". vibratoires".

BIBLIOGRAFIA

Dati Catalografici

Data di costruzione:Seconda metà XIX secolo
Data di carico:1873-09-01
Nr. Inventario:346 (Generale dal 1874)
Costruttore:Rudolph Koenig
Materiale:acciaio
Dimensioni:cassetta: 59 cm x 35 cm x 11 cm
Conservazione:buono (La cassetta ha delle fessure; i diapason sono in ottimo stato ma per poterli usare mancano alcuni supporti. )