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DESCRIZIONE

Lo strumento è impiegato per la misura della radiazione solare. Il principio di funzionamento è lo stesso di quello del Pireliometro di Amerio, ma la sua costruzione permette misure più precise, tanto che può essere utilizzato anche per la misura di effetti molto più deboli, per esempio per la radiazione celeste e per le radiazioni notturne ^[1].

La misura più frequente è quella della quantità di calore che arriva dal Sole per unità di tempo e di superficie. Il sensore è una pila termoelettrica, posta all'interno di un contenitore metallico cilindrico. La pila termoelettrica è una pila di Moll ^[1] del tipo compensato per eliminare l'influenza della temperatura esterna. Per fare in modo che i raggi del Sole arrivino perpendicolarmente sulla pila, è presente un dispositivo di puntamento composto da un forellino e un bersaglio al cui centro incide il fascio di luce quando lo strumento è perfettamente allineato con il Sole.

Il cilindro è sostenuto da un supporto metallico a forma di U, fissato alla base, che consiste in un treppiede triangolare equilatero con piedini a vite. Una livella a bolla permette una perfetta regolazione orizzontale.

Sono disponibili due morsetti per il collegamento ad un galvanometro ad indice o a specchio, a seconda dell'intensità della radiazione da misurare. Sopra il cilindro è fissato un termometro con lettura tra 0°C a 45°C.

OSSERVAZIONI

Su un cartellino è scritto il nome dello strumento ("Aktinometro neck Linke & Feussner") e il nome del docente che lo aveva ordinato ("Frau Dr. Aliverti, Istituto di Geofisica R. Università Turin" - Kat. Nr. G10 - Bestell Nr. 1285, F.O. Nr. 5901"): è la prof.ssa Giuseppina Aliverti, docente di Geodesia e Geofisica e poi di Fisica Terrestre a Torino dal 1932 al 1942.

BIBLIOGRAFIA

• [1] URL [ http://www.astropa.unipa.it/biblioteca/Strumenti/e-catalogues/Kipp1938b/Catalogo.html ]

Dati Catalografici