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Museo di Fisica

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 » Cassettina per l'elettricità (0009)

Immagini

Foto 1
Foto 2

DESCRIZIONE

Il corredo di attrezzi per svolgere le esperienze sull'elettrizzazione dei materiali è composto da 18 aste di materiale, spessore e rugosità superficiale diversi. In particolare, vi sono aste di ceralacca, di cristallo, di metalli vari e una pelle di gatto.

Esse servivano per lo più a mostrare come le due specie di elettricità dette per l'appunto vetrosa e resinosa si manifestavano strofinando, con la stessa pelle, aste di materiale diverso. Con ciò si intendeva valorizzare l'ipotesi dei due fluidi elettrici detti poi da Franklin positivo e negativo. In molti trattati di Fisica dell'Ottocento si trovano liste di materiali ritenuti vetrosi o resinosi a seconda di come si elettrizzavano per confricazione, tuttavia a partire dalla metà del secolo questa distinzione scompare e i vari materiali sono messi in un ordine tale per cui il precedente elettrizza positivamente il successivo se strofinati insieme.

Con questi semplici attrezzi si avevano le basi sperimentali per enunciare le leggi sulla repulsione delle cariche omonime e sull'attrazione delle eteronome.

OSSERVAZIONI

The inventory date is not recorded but from the number the period is around 1850.
The case is not signed but the style is that of Jest
It entered the inventory as: " wood case colored in vermilion for collecting and conserving glass cylinders, wax, etc."
Inventory price: 4 Lire

ISCRIZIONI

  1. Sulla cassetta rossa è scritto in oro, a grandi caratteri, "Elettricità"

Dati Catalografici

Data di costruzione:---
Data di carico:anteriore al 1874
Nr. Inventario:833 (Generale dal 1874)
Costruttore:Jest
Materiale:legno, metallo, vetro, pelle, ceralacca
Dimensioni:14 cm x 55 cm x 20 cm
Conservazione:ottimo