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DESCRIZIONE

Si tratta di un goniometro ottico a riflessione, usato in mineralogia e in ottica per la misura degli angoli dei cristalli: permette infatti di misurare l'angolo diedro tra le pareti di un prisma. Usando il metodo dell'angolo di minima deviazione permette anche la misura dell'indice di rifrazione del vetro di cui è fatto il prisma, e misure di spettroscopia.

La misura dell'angolo del prisma si effettua facendo incidere obliquamente su una sua faccia un fascio di luce monocromatica. Si regola il cannocchiale girevole in modo che l'immagine della fenditura coincida con il reticolo del cannocchiale. Si legge la posizione del cannocchiale e poi si fa girare il prisma fino a che la seconda faccia del diedro vada ad occupare la posizione della faccia precedente e quindi l'immagine della fenditura coincida di nuovo con il reticolo del cannocchiale. L'angolo di cui si sarà girato il prisma si legge sul nonio, ed è l'angolo del prisma.

OSSERVAZIONI

Nell'inventario è registrato come: "Goniometro di Babinet grande modello graduaz. Per la lettura dei 30" " Provenienza: De La Pierre e Ferro

Jacques Babinet (Lusignan, 5 marzo 1794 - Parigi, 31 ottobre 1872) [1], generale di artiglieria e successivamente professore di matematica a Fontenay Le Compte, si è occupato di meteorologia e di pneumatica. Per realizzare i suoi studi inventò questo goniometro.

ISCRIZIONI

1. Sui raggi è scritto il nome del costrittore: "F. Pellin Paris"

BIBLIOGRAFIA

• [1] URL [ http://it.wikipedia.org/wiki/Jacques_Babinet ]

Dati Catalografici