Immagini

DESCRIZIONE

Lo spettrografo di Müller è stato il primo strumento completo capace di ottenere buone immagini fotografiche in cristallografia e spettrografia a raggi X. E' particolarmente efficiente nella zona di lunghezza d'onda in cui l'assorbimento dell'aria non è elevato.

Se un fascio di raggi X passa attraverso un cristallo, per il fenomeno della diffrazione si produce uno spettro, come quando la luce passa attraverso un prisma o incide su un reticolo di diffrazione. Questo spettro di raggi X non è visibile a occhio nudo, ma può impressionare una lastra (o pellicola) fotografica. Ogni linea sulla lastra fotografica corrisponde a una determinata lunghezza d'onda dei raggi X prodotti nel tubo usando un certo bersaglio. Ogni bersaglio ha le sue caratteristiche lunghezze d'onda per cui cambiando bersaglio cambia lo spettro. Le varie lunghezze d'onda possono venire misurate misurando la posizione della corrispondente linea sulla lastra fotografica. Nel disegno è visibile un schema dell'apparato sperimentale.

Questo spettrografo è montato su una base di ghisa annerita a forma di parallelepipedo, che poggia su tre viti calanti. All'interno della base c'è un motore ad orologeria, sul cui asse di rotazione è montato un piatto metallico. Sul piatto, che può compiere 60 giri al minuto, viene appoggiato il cristallo in esame. Il motore, caricato con un'apposita chiave, può essere avviato e fermato per mezzo di un sistema di leve, comandato da una manopola visibile sulla parete del parallelepipedo. E' presente una barra di ottone a sezione triangolare, sulla quale scorrono i sostegni per la fenditura e per la lastra fotografica. Fa parte dello strumento anche uno schermo di piombo, che si appoggia negli appositi solchi presenti sulla superficie superiore della base. Lo schermo protegge la lastra fotografica da eventuali raggi X diffusi. Il numero degli elementi in movimento è minimo. Di conseguenza lo strumento ha una notevole rigidità meccanica, nonostante le dimensioni e il peso siano contenuti.

La fenditura e la lastra fotografica possono essere sostituite, sulla barra di ottone, da una macchina fotografica di forma circolare (diametro 6 cm). In questo modo, sostituendo al cristallo un contenitore con polvere microcristallina, lo spettrografo può funzionare come spettrografo di Debye, che analizza i cristalli una volta ridotti in polvere.

Lo strumento è conservato in una cassetta di legno (Foto-3), che ospita al suo interno una cassetta più piccola, contenente gli accessori (Foto-4).

Per maggiori dettagli si rimanda all'articolo originale di A. Müller ^[1] e al catalogo del costruttore ^[2] (Leggi estratto pdf).

OSSERVAZIONI

1. Inventariato come: Spettrografo a raggi X di Müller
2. Prezzo d'inventario: Lire 5870.40

ISCRIZIONI

1. Sullo strumento è inciso: "Adam Hilger Ltd.¶
   London, England¶
   No: E45302/86373".
2. sulla serratura: "PATENT¶
   137 194¶
   DEFIANT LEVER".

BIBLIOGRAFIA

• [1] A. Müller - A universal X-Ray spectrograph - Journal of Scientific Instruments, vol. 2, pagg. 312-318 (1925) (Leggi ([770.94KB] pdf )
• [2] ADAM HILGER, 1937 Hilger Catalogue E :Spectrographs: July 1937 / Adam Hilger Ltd. optical instrument makers, 98 Kings Road, Camden Road, London, N.W. 1, England.- [S.l:S.n.], 1937 (Great Britain). -60 p. : ill. ; 25 cm. + 2 listini prezzi
• [3] Charles W. Sheppard, "The Stubborn Elements", Scientific American, pagg.226-227 (April 1939).

Dati Catalografici