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Museo di Fisica

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 » Galvanometro di Magnus (0633)

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DESCRIZIONE

Si tratta di un galvanometro astatico per misurare l'intensità di corrente. Lo strumento poggia su una base di legno circolare con quattro piedini di legno. Sulla base è fissata un'asta in ottone, incurvata nella parte superiore, in modo che il gancio che si trova alla sua estremità sia sulla verticale del centro della base. Un filo appeso al gancio regge un sistema astatico (vedi ref [1]) formato da due aghi magnetici uniti parallelamente e con i poli contrapposti in modo da non essere influenzati dal campo magnetico terrestre. L'ago superiore si muove su un quadrante di cartone (l'originale è andato perduto), che a sua volta è fissato al telaio rettangolare di legno della bobina, costituita da spire di filo metallico.

Due morsetti assicurano il collegamento a circuiti esterni.

Il tutto è coperto da una gran campana di vetro che si inserisce in un solco presente nel legno della base e protegge il sistema dalle perturbazioni esterne.

Questo strumento va tarato con una sorgente di corrente nota. Vedi ref [2]

OSSERVAZIONI

  1. Inventariato come: Galvanometro Magnus
  2. Prezzo d'inventario: Lire 165

ISCRIZIONI

  1. Sulla bobina di legno è scritto in inchiostro: Resistenza di questo telaio Ohm 6,41

BIBLIOGRAFIA

  • [1] Privat - Dessschanel, "Trattato elementare di Fisica", Milano, Fratelli Dumolard, 1882. §548, pag. 516
  • [2] Giovanni Boato - Giuseppe Bruzzanti,"Strumenti nella Fisica dell'Ottocento", Uiversità degli studi di Genova; §64, pag. 57.

Dati Catalografici

Data di costruzione:---
Data di carico:1882-11-10
Nr. Inventario:60 Cons (Consorzio Univ. di Torino)
Costruttore:Costruttore sconosciuto
Materiale:legno, rame, metallo, vetro
Dimensioni:Altezza complessiva: 78 cm;
Diametro della base: 28 cm
Conservazione:buono (Il dispositivo sembra sia stato rimaneggiato: invece del quadrante diviso in gradi c'è un disco di cartone, tagliato rozzamente e con una fenditura che permette di inserirlo sotto l'ago superiore del sistema astatico.)