» Ellissoide metallico (0052)
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DESCRIZIONE
La carica elettrica nei corpi conduttori tende a disporsi in superficie come si può dimostrare agevolmente con il pozzo di Beccaria o con gli emisferi di Cavendish.
Se il corpo in questione è sferico la carica sarà uniformemente distribuita sulla sua superficie: indagando la distribuzione di carica con un elettroscopio si vede che la divergenza delle lamine è costante in ogni punto della superficie.
Nel caso di forme diverse da quella sferica, la densità superficiale di carica non sarà più uniforme. Se si carica un ellissoide allungato con i poli molto incurvati e se ne esplora la superficie con un elettroscopio si mostra che l'accumulo di carica è minimo dove la curvatura è minima mentre è massimo dove è massima la curvatura.
Si può dimostrare che il rapporto fra le cariche è tanto più grande quanto più l'ellissoide è allungato.
Per raggi di curvatura assai pronunciati come ad esempio nei vertici di coni o piramidi si ha accumulo di carica così forte che questa tende facilmente a disperdersi.
Nell'inventario generale e in quello "Antico del Gabinetto di fisica" erano inventariati insieme due ellissoidi. Qui vengono inventariati separatamente perchè di forma e dimensioni diverse. Vedi Ellissoide metallico.
OSSERVAZIONI
Nell'inventario generale al numero 800 è riportato: "Due conduttori ellissoidali di diverse curvature per la diffusione elettrica 580".
580 è il numero dell'antico inventario dove è riportato: "Conduttori elissoidali di diversa curvatura su piedi isolanti per la diffusione elettrica".
Dati Catalografici
Data di costruzione: | --- |
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Data di carico: | 1854-04-12 |
Nr. Inventario: | 800 (Generale dal 1874) 580 (Antico inv. Gabinetto Fis) |
Costruttore: | Costruttore sconosciuto |
Materiale: | ottone, vetro, legno, metallo |
Dimensioni: | Altezza: 40 cm Asse maggiore: 50 cm Assi minori: 6 e 16 cm |
Conservazione: | ottimo |