Immagini

DESCRIZIONE

L'identificazione di questo strumento non è sicura, ma sembra essere un piccolo calorimetro delle mescolanze, costruito probabilmente in sede o da un artigiano perchè nella cassetta è conservato il progetto dello strumento, disegnato a mano su un comune foglio di carta (vedi Immagine 1). Sul retro del foglio si legge (con difficoltà) "Dott. Garbasso". Lo strumento è stato quindi progettato o ordinato da Antonio Garbasso, laureato a Torino nel 1892, libero docente nel 1895 dopo avere trascorso un periodo di studio e ricerca a Bonn e a Berlino. Antonio Garbasso fu titolare di diversi incarichi di insegnamento a Torino e a Pisa fino al 1903, quando ebbe la cattedra di Fisica Sperimentale a Genova. Dal 1913 fu in cattedra a Firenze. Gli anni in cui può avere fatto fare questo strumento sono quindi gli ultimi del 1800 o i primi del 1900.

Questo calorimetro consiste in un cilindro a doppia parete con coperchio a tenuta; un secondo cilindro, molto più piccolo, è saldato al coperchio in modo da essere inserito al centro del cilindro più grande. Un'apertura al centro del coperchio permette di inserire nel cilindro piccolo un agitatore e un termometro; un tubo saldato alla parete laterale permette di estrarre l'aria (come è scritto nel progetto) dal cilindro grande.

OSSERVAZIONI

Lo strumento è conservato in una cassetta di legno insieme con il progetto originale, con alcuni attrezzi e con viti di ricambio. Attrezzi e viti sono tenuti separati in una scatola di legno più piccola.

Dati Catalografici